Secondo una Direttiva UE, in ottica riqualificazione energetica e sviluppo sostenibile entro il 2040 non si potrà più fare uso di combustibili fossili per il riscaldamento domestico. L’UE ha messo a disposizione 150 miliardi di euro per questo tipo di interventi.
Con il recente progetto REPower EU il limite è stato anticipato al 2029!
L’obiettivo di questa Direttiva UE presentata il 15 dicembre 2021 a Bruxelles (riferimenti sul sito ufficiale) è la riqualificazione energetica, in ottica di sostenibilità ambientale. Facciamo subito una precisazione, dal requisito della classe energetica (APE) sono esclusi gli immobili d’epoca con tutela paesaggistica e architettonica e le case vacanze (edifici quindi non abitati in modo continuativo). Sarà sempre possibile la vendita e l’affitto degli edifici non ancora energeticamente adeguati, il valore di mercato però sarà inevitabilmente ridotto.
Per quanto riguarda le caldaie, abbiamo visto quindi che dal 2040 2029 le caldaie a gas non potranno più essere utilizzate. Questo significa, già da oggi, spingere il mercato nella direzione degli impianti di riscaldamento ibrido e le pompe di calore. In altri contesti, potrebbero prendere piede anche sistemi di riscaldamento a biomassa. Nel complesso si avrà quindi un riscaldamento grazie all’elettricità, si presume anche grazie a fonti di energia rinnovabile (pannelli fotovoltaici, già si sta pensando a nuove direttive europee che garantiscano una quota rinnovabile per i nuovi edifici) oltre che ad un potenziamento generale della rete elettrica, che si rende necessario per soddisfare le nuove necessità energetiche.
I vari stati membri dell’Unione Europea possono anche anticipare i tempi, in particolare per via della recente situazione geopolitica, ad esempio l’Austria ha anticipato la fine vendita delle caldaie a gas già per il 2023, Germania 2024 e Paesi Bassi 2026.
Oggi iniziano a diffondersi sempre di più le caldaie ibride così come le pompe di calore, ad esempio quelle della gamma Daikin Altherma!
Molte aziende si stanno muovendo in questa direzione di mercato, per anticipare già quelle che saranno le esigenze future: ad esempio Daikin con il suo progetto di economia circolare e anche il piano per decarbonizzare il riscaldamento, con un piano in 4 step.
Noi consigliamo già da oggi di installare sistemi di riscaldamento ibridi e pompe di calore! Innovazione, efficienza e risparmio nel lungo termine, oltre agli aspetti di ecosostenibilità e piena sicurezza nel rispetto delle normative ambientali anche per gli anni futuri.
Infine proponiamo una serie di immagini, per conoscere i sistemi di riscaldamento ibrido e le pompe di calore. Abbiamo scelto di affidarci a Daikin per la massima qualità e affidabilità sia nei prodotti che nel servizio.